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Viene misurata l’efficienza visiva (visus), si valutano tutte le alterazioni che possono interferire con il confort visivo quindi, visione doppia (diplopia), visione sfuocata per lontano e vicino, disturbi dei muscoli oculari etc…

Viene misurata l’efficienza visiva (visus), si valutano tutti quei disturbi che possono interferire con il corretto sviluppo della vista del bambino come occhio pigro (ambliopia), strabismo, lentezza saccadica nella lettura, motilità oculare etc..

La misurazione della vista viene eseguita utilizzando uno strumento di ultima generazione dove viene individuata la gradazione oggettiva più adatta per ogni singolo paziente, dopodiché viene fatta provare e perfezionata trovando il miglior confort visivo mirando al raggiungimento dell’acuità visiva ‘’normale’’ dei 10/10. Vengono inoltre tenute in considerazione le attività principali svolte del paziente ad esempio (lavorare al pc, studio prolungato etc..) al fine di trovare la gradazione visiva più adatta.

Lo strabismo è un disallineamento degli assi visivi e se non trattato porta a delle complicanze importanti sull’apparato visivo. Esistono diversi tipi di strabismo, manifesto (visibile) e latente (non visibile). Solo tramite una visita ortottica accurata si possono individuare e trattare nel modo più tempestivo possibile al fine di ristabilire armonia tra i due occhi, garantendo il normale sviluppo visivo del bambino.

L’occhio pigro (definizione scientifica ambliopia) è un occhio del tutto normale ma alcune alterazioni dell’apparato visivo interferiscono con il normale sviluppo.

L’occhio pigro DEVE essere trattato e può riacquistare al 100% la vista.

Il trattamento riabilitativo prevedere un percorso da intraprendere con diverse tecniche riabilitative di ultima generazione.

La diplopia, detta anche visione doppia, è una condizione visiva molto invalidante per il paziente affetto da tale disturbo.

Oggi tramite una visita ortottica accurata insieme all’utilizzo di alcuni test specifici si può individuare la causa e trattarla, portano il paziente a ritrovare il confort visivo desiderato.

Le paralisi dei muscoli oculari sono legate prevalentemente a delle alterazioni neurologiche.

Dopo test ed una visita specialistica mirata si possono individuare esercizi che riportano l’occhio alla normale attività.